23 agosto 2013

Wolverine l'immortale - Recensione despoilerizzata in ritardo



Pausa estiva passata. Cioè in realtà non sarei nemmeno andato in ferie, ma tanto ad Agosto si scrive per nessuno, quindi pausa è stata.

Capita che prima di Agosto mi sono perso ventordici film che volevo vedere e che ad Agosto ti chiudano tutto ciò che al suo interno contenga contemporaneamente: proiettori ultratecnologici, maxischermi, il dolbisurraund, venditori di popcorn e dei cagameenkia che non spengono il telefonino tipo MAI. Un ambiente che per brevità chiameremo convenzionalmente "cinema". Tralasciamo il fatto che a Sassari i cinema non ci sono nemmeno a Ottobre, Gennaio o Smarzo. A parte una sala, una, per 130mila abitanti. Una delle robe che volevo vedere era Pacific Rim, ma, sfiga, torno a Roma e il cinema è, toh, chiuso. Gli altri erano Wolverine l'immortale, Man of Steel e Kaze Tachinu. Capita anche che a Sassari facciano il cinema d'estate, che chiameremo "cinema" nonostante l'assenza di proiettori ultratecnologici e dolbisurraund, grazie alla presenza triplicata di cagameenkia col cellulare, che compensano le altre mancanze.
Tutto ciò per dire che ho visto due cose, una volevo vederla e una no, ma col senno di poi no per due: Wolverine l'immortale (quello che prima si) e Una notte da leoni 3 (quello che no prima e dopo no tre volte, salto carpiato e giravolta aerea). Parleremo del primo (che sia ormai vecchio non mi frega nulla, eh), perchè per Wolverine potevano anche venire Jackman e Claremont a braccetto a dirmi che era una cagata micidiale, ma dovevo vederlo uguale. Il primo episodio non annunciava niente di buono, almeno perchè se a Deadpool gli togli la carrettata di poottanate che gli escono dalla bocca, che ce lo metti a fare? Vabbè, comunque Wolvie è Wolvie e non c'è scampo.

Trova le differenze.
L'ambientazione è quella gipponese, per i fan basta dire Yakuza, Mariko, Clan Yashida, Silver Samurai, Yukio, Logan san e tutto torna. Questa poteva essere una premessa ottima, visto che parliamo di uno dei più bei cicli del nano peloso di sempre, una miniserie certificata Claremont-Miller. Invece ciccia, perchè di tutto ciò che rendeva fantastica la storia su carta, è stato mantenuto, boh, nulla, nemmeno Wolverine, al suo posto il lupomannaro di Teen Wolf.

Il film inizia piano e credo avesse le marce rotte perché non cambierà direi fino alla fine (deve aver beccato una discesa giusto per 5 minuti verso il finale, ma poi è tornata la strada piana, sfiga).
Ne parla Doc Manhattan nella sua recenzione e mi basterebbe sottoscrivere tutto, ma provo a specificare uguale.
Il film ha soprattutto un due tre grossissimi problemi: il primo sono i dialoghi, spenti, anonimi, prevedibili, stereotipati, lenti, si, soprattutto lenti. Il secondo è l'azione, cioè, in realtà non è un problema perchè se la sono scordata negli altri pantaloni, capita eh... per citare il Doc linkato sopra: dove meenkia sono le camionate di ninja incatzati? e perché diavolo Wolverine li vede apparire e... fugge! Dio santo... FUGGE!
Anche qui ci sono i ninja, sono tanti e hanno gli archi.
Wolverine è riconoscibile perchè è quello che NON FUGGE.
Il terzo problema è che i personaggi hanno il carisma di un palo dell'alta tensione. Anche Wolverine/Jackman, che era partito benino coi film degli X-Men, aveva mantenuto un barlume di personalità nel totale disastro di X-Men le origini: Wolverine, ha dimenticato di portarsi la personalità da casa. Non esiste un solo personaggio che abbia attirato la mia attenzione.
Su carta Wolvie si ripassa Yukio.
Su pellicola non ha evidentemente avuto lo stomaco
Per non parlare del fatto che non è possibile comprendere cosa muova i protagonisti verso le loro azioni: Wolverine non vuole andare in Giappone, ma cambia idea tipo in uno sparo, il vecchio Yashida diventa uno stronzo irriconoscente non si capisce perché, Yukio si affeziona a Wolvie, boh, immagino perché è fico come pochissimi e basta, Viper boh, sarà per soldi, mica si capisce. Poi c'è un tizio che non ho ancora capito chi diavolo è (nel film fa di nome Harada, io pensavo all'inizio fosse Matsu'o Tsurayaba, ma poi mi sa di no e se lo sono inventati sul posto) che cambia idea 30 volte e non si capisce nemmeno il motivo, per non parlare di Silver Samurai (vabbè, se vogliamo chiamarlo così, contenti voi), che intanto è inspiegabilmente padre e non fratello di Mariko (topa spaziale, fra parentesi, unica cosa positiva dell'ambaradan), ma poi fa delle cose totalmente senza senso, che non dico nel caso qualcuno voglia distruggersi il fegato comodamente seduto sul proprio divano.

Ultima cosa, e qui SPOILER: l'idea che sia possibile succhiare il fattore rigenerante di Logan con delle cannucce inserite negli artigli, tipo Billy all'arancia, è... non so... sono indeciso fra "esilarante" e "avvilente", diciamo AVVILARANTE, dai.
Un'illustrazione tecnica dell'ingegnoso marchingegno
per rubare il fattore rigenerante a Wolvie. Anche ai gusti mela e pompelmo.

Insomma, lo avrete capito: bello, andatevelo a vedere. 5 stelle (David) Michelinie.

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